Roma, 26 lug. (askanews) - "L'Italia rappresenta un'eccellenza europea nel riciclo degliimballaggi in plastica. Nel 2022 ne sono stati avviati a riciclo oltre un milione di tonnellate e in generale circa il 73% degli imballaggi. La proposta di regolamento Ue vorrebbe scardinarequesto sistema privilegiando il riuso, ma si rischia di danneggiare la filiera industriale del riciclo, che negli ultimi 25 anni ci ha permesso di diventare uno degli otto paesi in grado di raggiungere gli obiettivi Ue sul riciclo delle plastiche", lo ha detto questa mattina Andrea Campelli, direttore comunicazione e relazioni esterne di Corepla, intervenuto a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. "Il sistema italiano funziona graziea comuni, cittadini e imprese, il regolamento Ue sembra ispirato a una visione più ideologica che realistica. Ne condividiamo gli obiettivi di fondo, ma l'Europa per anni ha guardato con favoreil modello del riciclo e ora vuole virare sul riuso, che ha spesso una carbon footprint più alta e presenta rischi di igiene e di sicurezza alimentare. Per questo riteniamo che rappresenti un compromesso al ribasso ideato per andare incontro agli altri Paesi che non hanno sistemi funzionanti e sono indietro rispetto alla road map europea sul riciclo degli imballaggi".