Milano, 15 giu. (askanews) -Grazie a una indagine dei carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Frascati 9 persone sono state arrestate con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alle truffe in danno di persone anziane. Telefonavano fingendosi assicuratori, carabinieri o avvocati, dicevano che un familiare aveva avuto un incidente, l'assicurazione era scaduta e servivano contati o gioielli per rimediare. Non si sono fatti scrupolo di togliere dal dito la fede a una signora, come dimostrano le intercettazioni.34 gli episodi contestati in varie città della provincia di Roma e della provincia di Viterbo, in soli due mesi ma potrebbero essere molti di più spesso le vittime, vergognandosi per il raggiro, non denunciano. Il capitano Giuseppe Viviano, Comandante della Compagnia Carabinieri di Frascati:"L'associazione aveva la sede logistica a Napoli, una struttura ben organizzata che si serviva di esperti telefonisti e di emissari che raggiungevano le abitazioni delle vittime designate i cui numeri venivano presi da Internet o dalle pagine bianche"."Si tratta del raggiro della cauzione che ribadiamo in Italia non esiste: la necessità di reperire contanti per liberare un parente da una questione giudiziaria o il pagamento di spese per il ritiro di un pacco".Gli arresti sono stati eseguiti su delega della Procura della Repubblica di Velletri dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma, con il supporto dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e del Comando Provinciale di Torino.