Roma, 19 mag. (askanews) - A 45 anni dalla Legge Basaglia, che nel 1978 ha portato l'Italia ad essere il primo paese a procedere allo smantellamento degli istituti psichiatrici, il tema della salute mentale è ancora al centro del dibattito sociale. L'argomento è stato posto in primo piano da Boehringer Ingelheim, azienda leader nella biofarmaceutica che ha aperto un ciclo di appuntamenti dedicati alla salute. A Palazzo Santa Chiara a Roma si è tenuto infatti il primo incontro della campagna "Principi attivi" incentrata proprio sulla salute mentale e sviluppato grazie alla presenza di validi esponenti del settore, nonché del mondo della politica e delle istituzioni. Nonostante sia passato molto tempo dalla legge Basaglia, lo stigma legato alla malattia mentale è ancora presente nella nostra società: "Ci sono ancora tanti temi non risolti: i pazienti, e le loro famiglie, vivono in uno stato di relativa solitudine. Siamo lontani anche dalla rimozione dello stigma sociale attribuito alle malattie mentali. Anche nella cura ai pazienti, infine, ci sono ancora tante aree di miglioramento nel nostro sistema". Se la società continua ad interrogarsi sull'applicazione della legge Basaglia, il mondo della politica studia come permettere alla popolazione di accedere a strumenti che consentano di prendersi cura della mente. Maurizio Lupi, componente della II Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, ha dichiarato a margine dell'evento: "Il tema della salute mentale è ancora oggi di grande attualità. Il principio del diritto alla salute comprende anche quella mentale: dobbiamo affermare la cura della psiche. Un'iniziativa importante che stiamo portando avanti è quella dell'introduzione dello psicologo di base. Oggi non tutti possono permettersi uno psicologo, vorremmo inserire questa figura professionale all'interno di una riforma della medicina territoriale". Sul tema si è espressa anche Sandra Zampa, Componente della X Commissione permanente Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale del Senato della Repubblica: "La salute mentale è un tema da approfondire con cura, il Covid ha inciso sulla tematica. È arrivato il tempo di pensare ad accogliere la malattia mentale ed a non averne paura. Ci sono buoni modelli da applicare, ma è necessario investire. Ultimamente abbiamo assistito ad un taglio delle risorse destinate alla sanità ed ai servizi di salute mentale sul territorio". Dopo aver trattato il tema della mente, il format 'Principi Attivi' realizzato da Boehringer Ingelheim darà vita a nuovi dibattiti sulla salute grazie anche alle partecipazioni fisse della conduttrice Nunzia De Girolamo, dell'attore Dario Vergassola e dell'Avvocato Gabriele Sepio.