Parma, 18 apr. (askanews) - Rendere la salute una pratica positiva, accessibile a tutti e gentile con il pianeta. Gli obiettivi che Bormioli Pharma porta avanti da anni sono stati confermati nella seconda edizione del Report di Sostenibilità basato sui parametri ESG."Tra i principali obiettivi - dice l'amministratore delegato, Andrea Lodetti - confermiamo quello di ridurre le emissioni di CO2 del 30% rispetto al 2021 entro il 2030. Introduciamo anche alcune novità con l'intenzione di realizzare una prima analisi di Life cycle assessment su prodotti in vetro e questo lo vogliamo fare entro la fine dell'anno. In aggiunta abbiamo inviato il calcolo delle missioni secondo lo Scope 3, ovvero tutte le emissioni connesse ma non direttamente riconducibili all'attività del gruppo, come per esempio la mobilità dei dipendenti, la catena di fornitura e l'utilizzo dei beni che produciamo entro il 2025".Confermato anche l'obiettivo "50in5" relativo all'incremento della quota di materie prime sostenibili nei processi produttivi. Il traguardo di riduzione dei consumi di acqua viene invece reso più sfidante. "Abbiamo alzato l'asticella - spiega Lodetti - vogliamo ridurre l'utilizzo di acqua nei nostri stabilimenti del 40% entro il 2030. Questo è ben supportato dal 35% raggiunto già nel 2022".Una novità di questa edizione riguarda il potenziamento delle azioni in termini di 'Diversity' e 'Inclusion' con la previsione di avere entro il 2025 il 95% della forza lavoro formata su queste tematiche. "In questo contesto - ricorda l'amministratore delegato di Bormioli Pharma - si aggiunge un obiettivo a cui tengo particolarmente che è quello di eliminare qualsiasi disparità di trattamento anche salariale tra persone di diverso sesso all'interno della nostra azienda".Tra le novità anche il coinvolgimento degli stakeholder e la creazione di un team dedicato. "Sono persone che sono state identificate all'interno delle varie funzioni dell'azienda - aggiunge Lodetti - e che operano con il compito specifico di portare avanti tutte quelle che sono i progetti e di garantire il raggiungimento degli obiettivi che abbiamo descritto nel nostro report di sostenibilità".Una strategia vincente a giudicare dai risultati economici raggiunti dal gruppo che ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 315 milioni, il 22% in più rispetto l'anno precedente.