Roma, 29 mar. (askanews) - "Io sono una compagna cilena e questo già implica grandi cose, ringrazio Gianni per la sua coerenza, serietà professionale, per l'amicizia nei nostri confronti, è una grande perdita per noi, era un amico, e per il Paese, perché se ne è andato un grande uomo".Così Tormenta, amica cilena, ricorda il giornalista Gianni Minà alla camera ardente in Campidoglio. "Ha raccontato la realtà dell'America Latina che faceva male a tutti - ha aggiunto - quando c'è stato il colpo di Stato in Cile ha fatto scalpore ma effettivamente non faceva piacere a nessuno parlarne, il colpo di Stato in quei paesi significava portare via tutte le materie prime dal Paese".