Con l’approvazione in Consiglio dei ministri del decreto che prevede per luglio 2024 la progettazione esecutiva e l’inizio dei lavori, il ponte sullo Stretto può diventare davvero realtà. L’opera porta con sé una serie di sfide: sociale, economica, infrastrutturale e politica. Se n’è discusso a Palermo nel corso di un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Fondazione Sicilia e Fondazione Magna Grecia.
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