Pechino, 20 mar. (askanews) - La Cina ha chiesto oggi che la Corte penale internazionale (Cpi) assuma una posizione "obiettiva e imparziale" rispettando "l'immunità di giurisdizione dei capi di stato in virtù del diritto internazionale" ed evitando la sua "politicizzazione", dopo che l'istituzione ha emesso un mandato di cattura nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per presunti crimini di guerra nell'ambito dell'invasione dell'Ucraina."La Corte penale internazionale deve adottare una posizione obiettiva e imparziale, rispettare l'immunità di giurisdizione dei capi di stato in virtù del diritto internazionale", ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin nella quotidiana conferenza stampa. Wang ha inoltre auspicato che la Cpi eviti "la politicizzazione e la politica del doppio standard".