Roma, 14 mar. (askanews) - "Parli sempre te! Ma il tema di quest'anno è: con noi, non al posto nostro!". E' così che Francesco Sisti dà "una lezione a Lillo", in occasione della Giornata mondiale delle persone con sindrome di Down, che ricorre il 21 marzo. Francesco ha 21 anni e ha la sindrome di Down: è socio dell'AIPD e quest'anno è il volto e la voce dell'associazione per veicolare il messaggio scelto per la ricorrenza internazionale: "With us, not for us".Perché le persone con sindrome di Down possono, vogliono e devono prendere la parola, senza che nessuno parli per loro. Possono, vogliono e devono compiere le proprie scelte e decidere il proprio futuro, investendo le risorse che hanno e trasformando le potenzialità in capacità, i diritti in opportunità, le possibilità in reale e concreta partecipazione sociale.Il video di lancio della Giornata Mondiale con Lillo e Francesco, offre a quest'ultimo l'occasione perfetta per rivendicare con forza, e ovviamente tanta ironia, il suo diritto di parola (e, per estensione, quello delle persone con sindrome di Down).Commenta Lillo Petrolo: "Ho realizzato con grande piacere i video per l'Associazione Italiana Persone Down in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, Francesco è un grande ballerino e ci siamo divertiti a ballare insieme. Spero davvero che il tema, importantissimo, di questa giornata possa arrivare a tante persone e che le porti ad unirsi a noi, in piazza, per ballare e per dare voce ai diritti delle persone con la sindrome di Down".Racconta Francesco Sisti: "Ho passato una bellissima giornata al teatro Garbatella con Lillo, abbiamo ballato, abbiamo recitato e insieme ridevamo tanto. Io ero emozionato perché c'è Lillo e io gli voglio bene. Io sono un ragazzo con la sindrome di Down e sono grande, forte e sono capace di fare tante cose. Io voglio fare da solo, se non ce la faccio allora chiedo aiuto".Domenica 19 marzo, in preparazione della giornata del 21, nelle piazze di tutta Italia (qui il calendario in continuo aggiornamento) le sezioni di AIPD organizzeranno dei flash mob per sensibilizzare sui diritti delle persone con sindrome di Down e in particolare sul diritto all'autodeterminazione. Armati di fischietti e istruiti dal tutorial girato, anche questo, da Lillo e Francesco, migliaia di persone si uniranno ai soci dell'associazione, per gridare con forza "With us, not for us".