Roma, 6 mar. (askanews) - "Esprimo il mio dolore per la tragedia nelle acque di Cutro, prego per le vittime, i familiari e i sopravvissuti, esprimo apprezzamento alla popolazione locale e alle istituzioni per l'accoglienza e la solidarietà mostrata. Rinnovo il mio appello perché non si ripetano più queste tragedie. I trafficanti di uomini siano fermati e i viaggi della speranza non si trasformino più in acque della morte. Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali tragici incidenti". Lo ha detto Papa Francesco al termine dell'Angelus in piazza San Pietro.