"Il governo Draghi riduce le accise di 30 centesimi al litro. Passano tre mesi, si insedia il nuovo governo Meloni che toglie colpevolmente lo sconto sulle accise di 30 centesimi, e la benzina si paga 30 centesimi in più. E di chi è la colpa? La responsabilità ha un nome e un cognome, Giorgia Meloni e il suo governo. Il governo è riuscito a negare questa semplice questione algebrica per settimane. Ha negato tutto ciò e si è affrettato a trovare un capro espiatorio da dare in pasto ai cittadini che non erano pronti a questo tradimento. Cos'è era più semplice fare? Trovare qualcuno da additare così l'opinione pubblica poteva pensare che era colpa di qualcuno. E chi è quel qualcuno? I benzinai che sono l'ultimo anello della catena. Comportarsi così significa essere codardi, perché non vi assumete le responsabilità. Ma voi pensate che siamo fe**i?, che siamo scemi? Mia figlia, prima elementare, se legge il programma elettorale della Lega e Fratelli d'Italia capisce che avevate promesso e avete disatteso una promessa". Così la deputata del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino nel corso del suo intervento in aula.