Milano, 23 gen. (askanews) - Serve il massimo supporto italiano a Kiev quando si tratta di sanzioni contro la Russia nell'Ue. Lo afferma Alexander Rodnyansky, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ed economista della Cambridge University, in una intervista ad askanews, rispondendo alla domanda "come descriverebbe i rapporti con l'Italia?", in attesa della visita promessa dalla premier Giorgia Meloni a Kiev."L'Italia può aprire la strada: può aprire la strada nelle confische degli asset della élite russa, facendo lobby per più sanzioni e in particolare sugli uomini d'affari russi più prominenti che fanno le vacanze in Italia, mentre la guerra è in corso, come ad esempio l'estate scorsa. Non dovrebbe essere difficile farne un elenco. L'Italia ha letteralmente una lente particolare su questo tipo di problemi e questi tipi di eventi in corso e possono aprire la strada per smascherare quelle élite imprenditoriali russe che stanno ancora vivendo la vita come se nulla fosse accaduto, tranne che no, devono prendere un volo in coincidenza da Istanbul per andare a fare le vacanze in Italia, piuttosto che andarci con un volo diretto: questa è davvero l'unica cosa che è cambiata nelle loro vite. E quindi qui c'è il ruolo importante che può avere l'Italia, portare avanti questo programma di sanzioni personali".