Pechino, 17 gen. (askanews) - "Alla fine del 2022 la popolazione cinese era di 1,41 miliardi di persone, 850mila unità in meno rispetto al 2021".I dati enunciati da Kang Yi, commissario dell'ufficio nazionale di statistica cinese non lasciano spazio a dubbi. Per la prima volta dal 1961 la popolazione cinese è in calo, con un tasso di natalità nazionale che ha toccato un minimo storico: 6,77 nascite ogni 1.000 donne.Il tasso di natalità in Cina è in calo da anni. Pechino ha adottato diverse politiche per rallentare la tendenza ma, nonostante l'abolizione della politica del "figlio unico", il Paese è entrato in "un'era di crescita demografica negativa"."C'è una forte pressione ad avere figli - dice questo ragazzo a Pechino - ma chi si fida a farli? La disoccupazione è alle stelle, il Covid ha distrutto tutto. Non c'è nulla da fare e il prossimo anno andrà anche peggio"."Come persona nata negli anni '80 davvero non penso a fare figli - aggiunge questa ragazza - se riesco appena a essere autosufficiente per me stessa non cerco neanche un partner. Molte persone la pensano come me in questo momento".Anche il pil cinese nel 2022 è cresciuto meno del solito, solo del 3% rispetto al 2021, zavorrato dalla strategia zero-Covid del governo, abbandonata solo da poco.