Secondo il ministero della Cultura e della Politica dell'Informazione ucraino, l'esercito russo ha ucciso lo scorso 14 ottobre nella propria abitazione il direttore di orchestra del Kherson Music and Drama Theatre, Yuriy Kerpatenko, per aver rifiutato di esibirsi in un concerto organizzato dalle forze di occupazione. Oggi, nel giorno della prima della Scala a Milano, i manifestanti ricordano Yuriy Kerpatenko. Nelle settimane scorse la comunità ucraina aveva protestato contro la scelta del teatro di inaugurare la stagione con Boris Godunov, un'opera del russo Modest Musorgskij. I difensori della scelta sottolineano che l'opera è una denuncia del potere, della storia di uno zar infanticida ucciso dal rimorso.