La Grande depressione ha ridotto i Lester sul lastrico, lasciandoli a morire d’inedia e ad essere cacciati dalla loro casa e dalla loro terra (acquisita dalla locale banca dal vecchio proprietario, generoso ma ormai in braghe di tela), per non avere neppure i soldi per comprare le sementi ed iniziare a lavorare i campi. Una soluzione a lunga scadenza non sembra esistere e quindi non resta che sperare in qualche espediente, come far sposare l’ultimo figlio maschio con un’anziana vedova, fanatica della religione, che ha ereditato un’assicurazione sulla vita dal defunto marito.