Roma, 9 nov. (askanews) - Ogni adeguamento previsto degli assegni pensionistici "si trascina negli anni successivi aggiungendosi ai nuovi incrementi per adeguamento all'inflazione prevista in ciascun anno. Se pertanto consideriamo il periodo 2022-2025, la spesa per pensioni assorbirà risorse per oltre 50 miliardi". Lo ha detto il ministro dell'economia, Giancarlo Giorgetti, nel cordo audizione di fronte alle commissioni speciali di Camera e Senato sulla Nota di aggiornamento al Def. "Le nuove stime di inflazione - ha spiegato - determinano infatti una diversa ipotesi di indicizzazione, che comporta maggiori oneri per 7,1 miliardi nel 2024 e 5,6 miliardi nel 2025.Per dare un'idea degli oneri che complessivamente gravano sulla spesa per pensioni per effetto del meccanismo di indicizzazione all'inflazione, le stime del conto economico a legislazione vigente scontano un incremento di 5,4 miliardi per il 2022, cui segue un incremento di 21,3 miliardi nel 2023, 18,5 miliardi nel 2024 e 7,4 miliardi nel 2025".