Milano, 7 ott. (askanews) - Dall'8 al 16 ottobre torna la "Milano Wine Week" con il suo ricchissimo calendario di degustazioni, incontri, focus, dibattiti, convegni dedicati al vino che animeranno la metropoli lombarda. Ce ne parla il suo fondatore, Federico Gordini: "Siamo giunti alla quinta edizione di Milano Wine Week, è un progetto che sta crescendo ogni anno e cresce perché c'é Milano dietro, ci sono tante anime di questa città che lavorano su questo meraviglioso settore del vino tutto l'anno, che si riuniscono per nove giorni e che stanno richiamando veramente tutto il mondo a venire in questa città".A Milano si ritroveranno le principali associazioni del comparto, diversi consorzi, professionisti ed esperti, e centinaia di aziende provenienti da tutta Italia che daranno vita a walk around tasting, talk e workshop. "Il linguaggio del vino dedicato ovviamente al mondo degli operatori trova spazio in una location specifica che è Palazzo Bovara - continua Gordini - dove si terranno un calendario di masterclass e di appuntamenti dedicati agli operatori e quest'anno avremo tra l'altro l'onore di ricevere un incoming di tanti operatori che provengono da venti Paesi e che saranno qui molto felici di venire in questa città a vivere la dimensione di Milano Wine Week".L'edizione di Milano Wine Week di quest'anno si caratterizza però anche per la sua volontà di avvicinare i consumatori attraverso format coinvolgenti e immersivi. "Abbiamo cercato di costruire un calendario di esperienze nuove, diverse, dedicate al consumatore finale, quindi le persone potranno viversi la dimensione ad esempio di un battello sul Naviglio, la 'Wine Boat', dove potranno degustare quattro calici di Chianti nel corso di un giro di 45 minuti, avrai la possibilità di viverti la dimensioni di concerti come i 'Candle light concert' che vengono fatti alla casa Ildefonso Schuster, concerti di piano a lume di candela che verranno caratterizzati per la Milano Wine Week con l'accostamento del vino, avrai la possibilità di vivere la dimensione di quartieri che si trasformano e diventano dei luoghi di festa. Faremo quest'anno nei nostri 'wine district'" ha spiegato Gordini, aggiungendo che "anche alcune serate che porteranno i banchi di assaggio dei Consorzi tra i negozi, tra i ristoranti, con l'intrattenimento, con questo clima di festa"."Quest'anno la Milano Wine Week arriva dappertutto, arriva nei supermercati con Carrefour, con l'attivazione di tanti punti vendita in città che diventeranno dei luoghi di degustazione, arriva davvero in tanti luoghi della città e soprattutto vuole parlare a target diversi di consumatori, perché abbiamo dalle degustazioni top dedicate agli intenditori, con una cornice che viene costruita grazie anche a tanti ristoranti importanti, stellati soprattutto, a Milano" ha proseguito, concludendo "ma arriviamo anche ai giovani con eventi molto vicini al linguaggio della festa e dell'intrattenimento perché questo è quello che dobbiamo fare. Milano può essere la città che cambia, facendo sistema, il modo di di comunicare del mondo del vino".