Milano, 16 set. (askanews) - Il rapporto di una azienda col territorio in cui opera passa anche per la tutela del suo ambiente. E questo vale ancora di più se sei una multinazionale come McDonald's, 640 ristoranti sparsi in tutto il Paese, che ha nei cittadini di quei territori il principale interlocutore. Con questo spirito riparte da Milano la seconda edizione delle "Giornate insieme a te per l'ambiente" un progetto di McDonald's in collaborazione con Fise Assoambiente e Utilitalia, per combattere il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti negli spazi pubblici."Quest'anno - ci ha detto Dario Baroni, amministratore delegato McDonald's Italia - ci siamo dati un obiettivo molto ambizioso che è quello di coprire oltre 150 comuni in Italia in aumento rispetto all'edizione dello scorso anno che era la prima edizione che ha avuto un grande successo perché avevamo coperto ben 100 comuni mobilitando 4.000 persone e raccogliendo 15 tonnellate di rifiuti. Quest'anno obiettivi ancora più ambiziosi e contiamo di raggiungerli".Alla tappa milanese, patrocinata dal Comune di Milano e organizzata col supporto di Amsa, hanno preso parte oltre 120 dipendenti McDonald's, che ramazza e pinze in mano hanno ripulito il Giardino A.I.D.O., nel quartiere Baggio dedicato all'Associazione italiana per la donazione di organi."La prossima tappa - ha annunciato - sarà per le persone della nostra sede di Roma il prossimo 23 settembre in un parco nella zona dell'Appia e poi di la partiranno tutti i nostri ristoranti che coprono tutto il territorio nazionale e quindi ci saranno tante altre tappe".Contrastare il fenomeno del littering, cresciuto con l'aumento dei consumi take-away, significa evitare che finiscano nell'ambiente oggetti che, se di carta, vi rimarranno per tre mesi ma se di plastica resteranno per oltre un secolo. Tuttavia, nel percorso di transizione ecologica intrapreso da McDonald's le giornate insieme a te per l'ambiente sono solo uno dei tasselli:"Abbiamo iniziato 4 anni fa con un primo passo importante che è stata l'eliminazione pressoché totale del packaging di plastica e la sostituzione di packaging di origine cellulosica certificata e riciclabile. In questo modo risparmiamo 1.000 tonnellate di plastica che ogni anno verrebbero immesse nell'ambiente. Oltre a questo abbiamo introdotto nei nostri ristoranti delle isole per la differenziata - ha spiegato - Abbiamo fatto una partnership con Comieco per identificare il corretto flusso di smaltimento dei rifiuti di natura cellulosica e come ultimo passo abbiamo organizzato le giornate insieme per l'ambiente".Un percorso che coinvolge dunque tutto il personale McDonald's e sensibilizza anche i consumatori ai temi ambientali e che, garantisce Baroni, andrà avanti nonostante il momento economico difficile: "Noi - ha assicurato - abbiamo sostenuto un investimento molto importante per tutta la transizione del nostro packaging e non abbiamo nessunissima intenzione di tornare indietro per noi è una strada tracciata e irreversibile". Il prossimo appuntamento dunque è per il 23 settembre a Roma per ripulire il parco dell'Appia Antica.