https://www.pupia.tv - I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ancona in servizio presso il porto dorico, durante uno specifico servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, sono riusciti a scoprire e sequestrare, nei giorni scorsi, un ingente quantitativo di eroina di ottima qualità proveniente dall’Albania.
In particolare, i finanzieri hanno selezionato per una ispezione un cittadino albanese appena sbarcato dalla moto-nave proveniente da Durazzo alla guida di una autovettura di media cilindrata.
All’atto dell’avvio delle attività di controllo la persona straniera manifestava alcuni segni di nervosismo. Ulteriori elementi di sospetto per gli uomini delle Fiamme Gialle erano rappresentanti dalle evasive risposte fornite dallo stesso circa i motivi della sua presenza in Italia, in quanto sosteneva di essere in ritardo e di dover raggiungere la propria famiglia in vacanza nel nostro Paese.
A questo punto i finanzieri hanno deciso di far entrare in gioco il prezioso cane antidroga Isabel, di tre anni, che, grazie al suo notevole fiuto, ha eseguito una accurata ricognizione del veicolo, concentrandosi poi sul sedile passeggero lato di guida.
Sulla scorta delle indicazioni di Isabel venivano effettuate specifiche ricerche in quella parte del mezzo e i militari, dopo alcuni minuti, riuscivano a individuare un vano artificiosamente creato sotto il sedile. Gli stessi constatavano che il citato doppiofondo era stato realizzato con una apposita schermatura con delle piccole lastre di piombo saldate tra loro, al preciso scopo di cercare di eludere eventuali controlli eseguiti con le strumentazioni radiogene.
All’interno del vano appositamente realizzato i finanzieri scoprivano ben 23.640 grammi di eroina, suddivisi in 43 panetti, per un controvalore sul mercato al dettaglio di circa due milioni di euro e che a seguito di analisi speditiva risultava essere di elevata qualità.
Pertanto, il trafficante, 53 enne albanese, veniva tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Ancona, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Lo stesso dovrà rispondere del reato di traffico di sostanze stupefacenti aggravato dall’ingente quantità. (23.06.22)