Smistava fac-simile dei candidati al Consiglio comunale, in vista delle elezioni, il boss della famiglia di corso dei Mille, Vincenzo Vella, arrestato ieri a Palermo assieme all’aspirante consigliere comunale di Fdi Francesco Lombardo per scambio elettorale politico-mafioso nell’ambito di una indagine coordinata dall’aggiunto Paolo Guido. Non sapendo di essere intercettato dalla Procura di Palermo, parlando con Lombardo, che era andato a chiedergli voti per le elezioni di domenica 12 giugno, il boss fa capire di essersi messo in moto anche per altri candidati. «Così non ci confondiamo», spiega a Lombardo, chiedendogli i fac-simile.