"Non è stata una rissa, ma una vera e propria aggressione" dice, a Radio Capital, Luigi Ciatti, il papà di Niccolò ucciso di botte in una discoteca a Lloret De Mar, in Spagna, nell'agosto del 2017. "Mio figlio "" aggiunge Ciatti - stava ballando, c'è un video che lo testimonia, e i tre assassini colpivano per uccidere". Poi, commentando la sua reazione fuori dal tribunale di Girona, dove si svolge il processo, quando ha gridato "assassino" ad uno degli accusati, Ciatti spiega: "Immaginatevi il dolore di trovarsi a due metri dagli assassini di mio figlio che arrivavano in tribunale come se nulla fosse. La nostra rabbia è esplosa in parole, nulla di più" . .intervista di Andrea Lucatello e Riccardo Quadrano . .