Milano, 31 mag. (askanews) - Il settore del turismo organizzato in Italia manda segnali importanti di ripresa e anche il Gruppo Gattinoni ha celebrato la ripartenza, propria e del comparto, con un evento a Milano intitolato "RestArt"."Sono stati due anni terribili - ha detto ad askanews il presidente del Gruppo, Franco Gattinoni - fortunatamente da un paio di mesi le cose stanno funzionando molto bene. Il lavoro è ripartito, molto forte. Nelle ultime settimane i numeri sono molto importanti, superiori addirittura al 2019. Gattinoni in questi due anni non ha smesso di investire, abbiamo fatto molti sacrifici ma abbiamo portato a termine tutti gli investimenti. Quindi nuove piattaforme sul turismo, sul business travel, sul B2C, abbiamo dato alle nostre 1500 agenzie la possibilità di lavorare in maniera tecnicamente più avanzata e questo ci sta premiando".In particolare il Gruppo Gattinoni guarda a tutte le tipologie di turismo: da quello individuale a quello legato a eventi e congressi (MICE), fino al Business Travel. E oggi quindi si confronta con la ripresa su più fronti."E' cambiato tutto - ci ha spiegato Sergio testi, direttore generale di Gattinoni - è cambiato il comportamento dei clienti, il comportamento dell'agenzia. Fino a poche settimane fa la domanda era Italia e poco più. Oggi è il mondo: tutti vogliono qualunque destinazione, è veramente cambiata la prospettiva. Questo sta portando grandi risultati di crescita che oscillano dal 10 al 25% a seconda dell'area di business e della destinazione".Numeri importanti, riferiti al confronto con il 2019, ultimo anno non condizionato dalla pandemia. E che oggi vengono affrontati anche alla luce di un processo di riorganizzazione dei brand, le cui linee guida sono state essenzialità e organizzazione."Dopo 30 anni Gattinoni cambia il proprio pay off da 'Viaggiare con stile' a 'Esperienze da vivere' - ha aggiunto Isabella Maggi, direttore Marketing e Comunicazione di Gattinoni - ed è un cambiamento abbastanza epocale, che però segue l'andamento del mercato. Esperienze da vivere perché unisce l'esperienza sia del mondo dei viaggi sia di quello degli eventi, che è un altro dei nostri core business".E in questo contesto, fatto di molta tecnologia e di un approccio orientato al digitale, si riscopre però anche il ruolo dell'agenzia di viaggio, che torna a essere centrale nel progetto del Gruppo. "Noi - ha concluso Franco Gattinoni - abbiamo sempre pensato che l'agenzia non fosse qualcosa di giurassico, ma che avesse solo bisogno di cambiare. Oggi l'agenzia dà tante opportunità, anche più dell'online. Noi mettiamo a disposizione la tecnologia per velocizzare i processi, marketing di comunicazione, ma mai come oggi abbiamo visto le agenzie così piene, perché la sicurezza che dà un pacchetto di viaggio organizzato è importante".Nel corso dell'evento di celebrazione della ripartenza, poi, è stata anche presentata una mostra di opere di street art che hanno portato nell'hub milanese di Gattinoni un'altra manifestazione di creatività.