Colorati, sofisticati e senza etichette di genere. "Essere cosplayer significa essere realmente sé stessi senza essere giudicati, per questo veniamo al Comicon e indossiamo i costumi dei nostri eroi manga, anime e fumetti, molti di loro esprimono valori positivi e sentimenti veri", dicono alcune voci tra le migliaia di ragazze e ragazzi che in questi giorni invadono la Mostra d'Oltremare per il festival della cultura pop. Tra i partecipanti, coppie di genitori oggi con figli che si sono formate nelle edizioni passate della manifestazione. .Di Paolo Popoli