Il Gup del tribunale di Palermo Paolo Magri, ha inflitto 20 di carcere, in continuazione con un’altra condanna, al presunto capomafia di Calatafimi, Nicolò Pidone accogliendo di fatto la richiesta dei Pm Padova e Dessì. Nicolò Pidone è stato arrestato nel blitz antimafia «Ruina», che a dicembre del 2020 disarticolò la famiglia mafiosa di Calatafimi Segesta.