Secondo l"ultimo rapporto dell"Ipcc, se non interveniamo con cambiamenti radicali dal punto di vista dell"emissioni di anidride carbonica, nei prossimi tre anni rischiamo di fallire l"obiettivo stabilito a Parigi nel 2015, cioè mantenere il riscaldamento globale sotto 1,5 gradi rispetto all"era pre-industriale. Lo scenario che si prospetta è quello di raggiungere i +3,2 grandi entro la fine del secolo. Ma cosa significa? Con questo aumento della temperatura globale il mondo si trasformerebbe in modo radicale: ondate di caldo, piogge estreme, scomparsa di molte specie animali. Per ogni grado in più le conseguenze sarebbero enormi. .A cura di Sofia Gadici