Reperti archeologici risalenti all'epoca romana di grande valore storico, illecitamente detenuti all'interno di una proprietà privata, sono stati sequestrati nell'ambito di un'operazione dei finanzieri del Comando provinciale della Guardia di finanza di Caserta. .Nel corso dell'operazione i finanzieri della compagnia di Capua hanno individuato a Calvi Risorta, in prossimità dell'area archeologica, un'officina di riparazione autoveicoli, peraltro sconosciuta al fisco e priva delle prescritte autorizzazioni, al cui interno si trovava un ingente quantitativo di rifiuti pericolosi e speciali, tenuti senza alcuna cautela e abbandonati a cielo aperto, costituiti prevalentemente da batterie esauste, componenti elettriche ed elettroniche ammassate, taniche contenenti gasolio contaminato, vetture dismesse, materiale ferroso in stato ossidativo, scatole con filtri anti particolato frantumati, pneumatici usati, recipienti colmi di filtri ed oli esausti.