https://www.pupia.tv - Nuova operazione anticrimine ad ‘Alto Impatto’ nel Foggiano, con 15 arresti complessivi. Un centinaio di operatori delle forze dell’ordine hanno passato al setacciato il territorio eseguendo perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali. Sono quindici le persone arrestate. Nove i percettori abusivi del reddito di cittadinanza.
A Foggia la Squadra mobile ha arrestato un 58enne con numerose condanne per alcune truffe commesse in varie regioni del centro e sud Italia. Acquistava merce con assegni bancari che all’atto dell’incasso risultavano essere falsi. A seguito di un cumulo pene è stato colpito da un ordine di carcerazione dovendo espiare la pena di nove anni e mesi 9 di reclusione. Gli agenti della Mobile hanno arrestato anche una donna, di origini campane, che deve espiare la pena di tre anni e cinque mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta.
A Lucera e Cerignola, gli agenti dei commissariati hanno tratto in arresto tre uomini di 26, 30 e 40 anni per spaccio di stupefacenti, mentre il personale del comando provinciale della Guardia di finanza, nell’ambito dell’attività repressiva per il contrasto agli illeciti in materia economica e finanziaria, ha accertato l’impiego irregolare di due lavoratori in nero.
Sempre a Cerignola, per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 32 anni che ha tentato di eludere un controllo, sfuggendo all’alt . Nel corso dell’inseguimento ha effettuato manovre che hanno messo in pericolo l’incolumità altrui. L’uomo viaggiava a bordo di un’autovettura priva di numero di telaio e con targa abbinata ad altro veicolo.
La polizia, invece, ha arrestato un 27enne per aver violato la misura restrittiva degli arresti domiciliari a cui era stato sottoposto per una rapina consumata pochi giorni prima, nonché un uomo di 53 anni, per il reato di spaccio di sostanza stupefacente, il quale nascondeva la droga tra gli oggetti utilizzati per la sua igiene personale. In particolare, all’interno del pomello di un pennello da barba, sono state rinvenute e sequestrate una decina di “cipolline” di cocaina pronte alla vendita.
Un altro sequestro di sostanza stupefacente è stato operato a San Severo, a cura del personale del locale commissariato a seguito di una perquisizione domiciliare: un giovane deteneva circa 150 grammi di cocaina e hashish confezionata in piccole dosi. Sempre a San Severo i militari dell’Arma hanno tratto in arresto tre uomini di 24, 25 e 30 che non si sono fermati all’alt imposto dai militari, dando vita a una folle fuga durata alcuni chilometri. Una volta raggiunti, hanno cercato nuovamente di scappare e colpito con l’auto uno dei militari. Nei loro confronti l’accusa è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione in quanto l’autovettura su cui viaggiavano è risultata essere provento di furto.(25.03.22)