"Un rumore di aereo e poi un botto esagerato. Abbiamo capito subito che si trattava di un incidente, abbiamo visto i paracadute in cielo". Franco è un abitante di Colico, frazione di Lecco, che come tanti nella mattinata si trovava a passeggio sulle rive del lago. Il suo sguardo volge verso il monte Legnone, dove verso le 11.30 un aereo di addestramento della ditta Leonardo, un Aermacchi M346, si è schiantato mentre stava effettuando un volo di collaudo. A perdere la vita è stato un collaudatore inglese. L'altro aviatore a bordo, un italiano, è sopravvissuto ed è stato ricoverato con lesioni multiple all'ospedale Niguarda di Milano. A darne la notizia, la sindaca Monica Gilardi: "Non ero a Colico, ma la comunità si è attivata immediatamente con un tam tam per capire cosa fosse successo". Frenetiche le operazioni del soccorso alpino che per tutta la giornata, fino al ritrovamento del corpo del deceduto, hanno fatto la spola in elicottero con il campo da calcio della squadra locale. Sulle cause dell'accaduto, ancora il massimo riserbo. Il procuratore capo di Lecco, Ezio Basso, ha effettuato una ricognizione aerea, ma rientrando in ufficio non ha voluto rilasciare dichiarazioni, se non per dire: "Ho capito tante cose". .Di Andrea Lattanzi e Daniele Alberti