Continua il viaggio della speranza di Alberto Sinigallia e dei volontari milanesi. Arrivato nella notte, sotto una bufera di neve, il convoglio umanitario di Fondazione progetto Arca è a Syret, cittadina al confine fra Romania e Ucraina. Qui una palestra è stata adibita a centro di smistamento dei profughi. Ogni notte si svuota e si riempie di nuovo il giorno dopo con una nuova ondata di sfollati. La notte scorsa c'erano 1500 studenti indiani in Erasmus provenienti da Kiev che oggi saranno rimpatriati in India. Oggi torneranno gli ucraini in fuga dalle città bombardate. Il presidente di Arca Alberto Sinigallia oggi con i suoi volontari e i cinque camion di aiuti andrà a montare una tendopoli per i profughi a dieci chilometri da Syret, vicino al posto di frontiera. . .a cura di Zita Dazzi . .La prima puntata