"Il governo ha la priorità che la scuola stia aperta in presenza", ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Palazzo Chigi, per spiegare i provvedimenti adottati nell'ultimo consiglio dei ministri per contrastare l'avanzata della variante Omicron. "Basta vedere gli effetti di disuguaglianza tra studenti, scolari della Dad lo scorso anno per convincersi che questo sistema scolastico che può essere necessario in caso di emergenze drammatiche provoca disuguaglianze destinate a restare tra chi ci sta di più e di meno, tra nord e sud e che si riflettono su tutta la vita lavorativa", ha ribadito. "Probabilmente ci sarà un aumento delle classi in Dad nelle settimane settimane, ma quello che dobbiamo respingere è un ricorso generalizzato alla didattica a distanza", ha proseguito. . .a cura di Camilla Romana Bruno