Per anni nelle zone tra Brasile e Bolivia le tartarughe hanno perso la battaglia contro il cambiamento climatico e l'attività umana, che minacciano il loro ecosistema e, di conseguenza, la loro sopravvivenza. Ma dal 2007, grazie ad un progetto che coinvolge le due nazioni, molti volontari hanno iniziato a collaborare per prendersi cura delle tartarughe, proteggendo i nidi, curandole e favorendo la loro riproduzione. Il frutto di tanto impegno si è concretizzato lo scorso 7 dicembre 2021 quando nel fiume Guapore o Itenez ne sono state liberate circa un milione. .A cura di Rosita Gangi