https://www.pupia.tv - Su richiesta della Procura di Perugia, il giudice per le indagini preliminari ha emesso, nei giorni scorsi, un decreto di convalida del sequestro eseguito d’urgenza dai finanzieri del comando provinciale e della Sezione Aerea di Pratica di Mare (Roma), di un’area di oltre 2.600 metri quadrati situata in una zona periferica del comune di Gubbio.
L’attività trae origine dallo sviluppo investigativo delle evidenze acquisite, nei mesi scorsi, durante un sorvolo operativo finalizzato al controllo economico del territorio, da parte di un elicottero della Guardia di Finanza, dotato di innovativi sistemi di telerilevamento. In particolare, nel corso di un sopralluogo aereo, l’equipaggio aveva individuato una porzione di terreno, ubicata in area classificata come “agricola”, su cui insistevano numerosi autoveicoli in evidente stato di disuso.
Verificata la riconducibilità dell’area ad una società operante nel settore del commercio di autoveicoli, i finanzieri hanno appurato, sul posto, la presenza di oltre 200 autovetture da rottamare non bonificate, parti meccaniche e di carrozzeria, filtri per olio e batterie esauste. La maggior parte dei materiali – classificabili come “rifiuti pericolosi” – era posta direttamente sul suolo non impermeabilizzato, con il conseguente rischio di contaminazione del sottosuolo e delle falde acquifere.
Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla Procura di Perugia per avere esercitato abusivamente le attività di gestione dei rifiuti e di autodemolizione, ai sensi del Testo unico ambientale. (09.12.21)