https://www.pupia.tv - I finanzieri del Gruppo di Bassano del Grappa e i carabinieri della locale compagnia hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro d’urgenza di immobili, terreni ed automezzi, emesso dal Tribunale di Venezia, finalizzato all’applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale avanzata dalla Procura lagunare nei confronti di un uomo residente in Italia, gravato da plurimi precedenti penali, il quale, alla luce della condotta e del tenore di vita, ha evidenziato elementi che suggeriscono che lo stesso viva abitualmente con i proventi di attività delittuose.
Gli accertamenti economico, finanziari e patrimoniali hanno consentito di porre in evidenza la “sproporzione” tra gli esigui redditi dichiarati dal nucleo familiare del soggetto e gli incrementi patrimoniali (immobili, terreni ed automezzi) acquisiti nel periodo di riferimento e la disponibilità indiretta di beni immobili e mobili, per i quali è possibile pensare che, seppur formalmente intestati a persone facenti parte del proprio nucleo famigliare, rientrino nella sfera dei propri interessi economici.
Condividendo l’assunto investigativo, il tribunale ha emesso un decreto di sequestro d’urgenza, ai sensi della vigente normativa antimafia, con il quale ha disposto il sequestro di un immobile ubicato a San Nazario, frazione di Valbrenta (Vicenza), di due terreni ubicati a Monselice (Padova), nonché di due camper e due autovetture, per un valore di circa 120mila euro, tutti ritenuti fittiziamente intestati alla moglie e due familiari conviventi del “proposto”, ma di fatto nella propria disponibilità. Il provvedimento, emesso in via d’urgenza per il concreto pericolo di dispersione dei beni, sarà discusso in apposita udienza già disposta in contraddittorio con il destinatario della misura provvisoria. (20.10.21)