Tentato sequestro di persona, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, violenza sessuale e stalking: sono le accuse che hanno portato a 11 misure cautelari nei confronti di cittadini albanesi e italiani: una banda che reclutava ragazze in Albania per costringerle a prostituirsi sulla via Emilia, ad Anzola, Valsamoggia e in appartamenti nel centro di Bologna