Hamed Ahmadi, fratello dell'attivista afgana Zahra Ahmadi, si è presentato all'aeroporto di Fiumicino per poter riabbracciare la sorella che è arrivata in Italia a bordo di uno dei voli del ponte aereo allestito dall'aeronautica italiana tra Roma e Kabul. "Da una parte sono felice, dall'altro sono triste perché Zahra è una sola e, così come lei, ci sono 16 milioni di donne. Se poi aggiungiamo anche i bambini, il numero raddoppia", ha detto Hamed parlando con i giornalisti. "Zhara è solo una partenza, solo una delle persone da salvare. Abbiamo il dovere di aiutare gli altri", ha aggiunto. .Video di Francesco Giovannetti