Droga, alcool e musica a tutto volume. Stridono le immagini del #raveparty in provincia di #Viterbo con le chiusure imposte ai locali della movida e del divertimento. 10 mila giovani provenienti da tutta Europa ballano al ritmo infermale di casse enormi, niente regole #Covid, niente distanziamento, nessun controllo. Da due anni al contrario le limitazioni imposte per la pandemia Covid hanno costretto le discoteche alla chiusura.
Un fatturato, quello dell'intrattenimento legale, dal valore di 2 miliardi di Euro e che occupa circa 100 mila addetti. L'imprenditore Armando Perticaroli, in arte #DjArmandino, denuncia l'ipocrisia di uno Stato, assente per contrastare fenomeni di illegalità e pronto ad attuare dure restrizioni sulle attività commerciali legali. Il rave party di Viterbo solleva numerose domande sulle dure misure adottate nei confronti delle discoteche e porta ad interrogarsi su come sia stato possibile non prevenire il grande party illegale.
Dj Armandino ai microfoni di "Un giorno speciale"