Sul cellulare di Giovanni Zaccheo, primo allenatore del neo campione olimpico di marcia Massimo Stano, arriva una videochiamata dal Giappone. "E' lui!". L'atleta di Palo del Colle, paesino nel barese, compare sullo schermo, sorride ma è incredulo: "Non sto capendo niente", racconta quando il sindaco Tommaso Amendolara - davanti al municipio con altri cittadini per festeggiare, con i tricolori al vento, lo storico risultato - gli chiede quali emozioni stia provando. E l'allenatore gli ricorda il suo consiglio, dispensato poche ore prima. Sempre lo stesso, dall'età di 11 anni: "Hai visto che risultati ha dato la gara in progressione?". E Stano: "Lo sai che questo è anche grazie a te?" . .di Gennaro Totorizzo e Michele Piscitelli