Dal 1894 ad oggi il motto olimpico è sempre stato "Citius, altius, fortius", ossia "più veloce, più in alto, più forte". Dopo 127 anni, il 20 luglio, i membri del Comitato Olimpico Internazionale hanno deciso di modificarlo, aggiungendo la parola "insieme", per sottolineare l'importanza della solidarietà e il valore unificante dello sport. Ma il termine latino scelto per la traduzione - in un primo momento "communis", poi "communiter" - è sbagliato. Il perché lo spiega Giorgio Piras, professore di lingua e letteratura latina alla Sapienza di Roma. .A cura di Francesco Cofano