https://www.pupia.tv - Busto Arsizio (Varese) - Aveva 93mila euro, di cui 70mila euro in auto, e quasi 5 chili di stupefacenti da hashish e cocaina del valore di 200mila euro pronti per essere messi sul mercato. A fermare lo spacciatore, un ventottenne albanese da diversi anni in Italia, è stato il cane antidroga Kevin: l’uomo è finito in carcere dopo essere stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Busto Arsizio per detenzione ai fini di spaccio sostanza stupefacente.
Martedì 12 luglio, nel pomeriggio, nell’ambito di un servizio sul territorio, una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Busto Arsizio ha fermato l’uomo che era diretto verso il centro di Busto, proveniente da Cardano al Campo. Si trattava di un norma controllo, ma i militari si sono insospettiti a causa dall’atteggiamento teso e nervoso del soggetto. A seguito della perquisizione all’interno dell’auto i carabinieri non hanno trovato niente. È stato il fiuto del cane antidroga Kevin del Nucleo cinofili di Casatenovo a permettere ai militari di trovare 70mila euro in contanti suddivisi in banconote di diverso taglio nascosti in un vano appositamente ricavato dietro lo stereo dell’autovettura. Kevin ha fiutato anche la precedente presenza di sostanza stupefacente, così i militari hanno capito che all’interno dell’autovettura era stata trasportata droga.
I carabinieri hanno proseguito le perquisizioni anche all’interno di due abitazioni in uso all’uomo, una a Samarate e l’altra Cardano al Campo. Anche in questo caso il fiuto del cane ha permesso di trovare subito 1.450 chilogrammi di cocaina e 3.400 chilogrammi di hashish, suddiviso in 53 panetti nascosti dentro la lavatrice dell’abitazione. Nelle altre stanze sono stati rinvenuti diversi bilancini e materiale utilizzato per il confezionamento nonché altri 23mila euro in contanti. Tutto lo stupefacente, che era già stato confezionato per essere rivenduto, avrebbe fruttato allo spacciatore più di 200.000 euro. Per l’uomo sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
(15.07.21)