Quattro studenti della scuola di scrittura Holden di Torino freschi di diploma. Un giardino che sommerge le rovine medievali di Ninfa, a Cisterna di Latina. Alcuni giorni per immergersi nel verde e cercare l'ispirazione. E' così che sono nati i quattro racconti che Beatrice, Letizia, Fabio e Monica hanno poi letto al pubblico durante un reading organizzato all'interno dello stesso Giardino di Ninfa. "E' stata un'esperienza abbastanza sconvolgente. Ognuno di noi è stato colpito da spunti diversi. Io per esempio ho raccontato delle lavandaie che venivano qui a lavare i panni", ha spiegato Beatrice Salvioni. Al di là della natura infatti sono state le storie degli uomini e delle donne passate da Ninfa a colpire i giovani scrittori, da Papa Bonifacio VIII che acquistò l'area fino a coloro che ne innescarono il recupero. "In questo luogo c'è qualcosa di più che un semplice giardino con delle piante. Qualcuno dice che c'è una sorta di 'genius loci', qui si sente la storia e la vita", ha detto Tommaso Agnoni, presidente della Fondazione Roffredo Caetani. .Di Francesco Giovannetti