Nel 2016 la povertà ha colpito pesantemente 2 milioni 458mila donne. In Italia, la povertà non colpisce allo stesso modo donne e uomini: il rischio di povertà assoluta è superiore per le donne.
La causa principale di questa realtà è la discriminazione. Le donne non hanno lo stesso accesso alle risorse e ai mezzi di produzione come la terra, il credito e i diritti di eredità.
Non sempre le donne ricevono gli stessi stipendi degli uomini. Spesso svolgono lavoro non retribuito e ciò che fanno è dato per scontato. Questo rende le loro vite più difficili.
Eppure le donne sono il motore delle loro famiglie: sono loro che si prendono cura
di pagare le bollette, di fare la spesa, della casa, dei figli.
Mandiamo un pensiero di solidarietà a tutte le donne, soprattutto a quelle in difficoltà:
ognuna di loro meriterebbe un’opportunità per costruirsi una vita migliore… E decidere il proprio futuro.