Il bollo auto 2021 è un tributo locale previsto dall’amministrazione finanziaria italiana, che grava sugli autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana, il cui versamento è a favore delle Regioni di residenza.
Quando scade il bollo auto 2021?
In tutto il territorio nazionale è previsto il pagamento del bollo auto entro la fine del mese successivo alla sua scadenza.
Per esempio se la data di scadenza dell’ultimo rinnovo è il 4 gennaio 2021, bisognerà perfezionare il nuovo pagamento tra il 1° febbraio e il 28 febbraio 2021.
Tre governi locali hanno deliberato la proroga del pagamento.
In Campania è sospeso il pagamento del bollo auto che ha scadenza tra il 19 gennaio e il 30 aprile 2021, con proroga fissata al 31 maggio 2021.
In Emilia Romagna è sospeso il pagamento del bollo auto che ha scadenza tra il 1° dicembre 2020 e il 31 gennaio 2021, con proroga fissata al 31 marzo 2021. I veicoli immatricolati nei periodi dal 22 dicembre 2020 al 21 gennaio 2021 il pagamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio 2021, per quelli immatricolati tra il 22 gennaio e il 31 gennaio 2021, la scadenza è fissata al 28 febbraio.
In Veneto è sospeso il pagamento del bollo auto che ha scadenza tra il 1° gennaio e il 30 maggio 2021, con proroga fissata al 31 giugno 2021.
Di solito la prima immatricolazione deve essere perfezionata entro lo stesso mese dell’acquisto dell’auto.Ma quali sono le novità del bollo auto 2021?
Nonostante il periodo che stiamo tutti percorrendo sia a livello sanitario che economico, il pagamento del bollo auto 2021 non è stato sospeso ma soltanto posticipato nel tempo.
Per quanto riguarda le novità previste per il bollo auto 2021 si può affermare come nessuna rivoluzione sia stata prevista per il prossimo anno considerando l’entrata in vigore nel 2020 di numerose innovazioni quali:
pagamento bollo auto attraverso il sistema PagoPa;
incrocio delle banche dati ACI e PRA;
Documento unico di circolazione in formato digitale;
Sconto del 15% per la domiciliazione del bollo auto Lombardia.
Oltre alla precedente novità, l’emendamento prevede l’acquisizione e gestione da parte del Pubblico Registro Aci (PRA), dei dati relativi al pagamento del bollo in modo da bloccare potenziali evasori e furbetti che fino ad ora non hanno mai pagato il bollo, semplicemente attraverso un incrocio delle banche dati Aci e Pra.
Sempre dal 1° gennaio tutte le informazioni sul veicolo sono inserite in un documento unico di circolazione che va ad eliminare il certificato di proprietà auto e il libretto di circolazione.
Quest’ultima novità riguarda solo gli automobilisti residenti in Lombardia, che dal 2020 hanno la possibilità di avere uno sconto del 15% sull’importo del bollo (pari a circa due mensilità) se decidono di effettuare il pagamento tramite domiciliazione bancaria.
Infine, è circolata online la notizia dell’annullamento del pagamento del bollo auto sancita dalla Cassazione ma in realtà non è il caso di illudersi. Il bollo auto 202