Parigi all'alba della rivoluzione francese. Simone Lorène, figlia quindicenne di una coppia di fiorai, assiste assieme all'amico Mirand e al piccolo Danton all'annuncio da parte del comandante Jeroule del ritorno in Francia della regina Maria Antonietta, rientrata dopo un viaggio in Austria. Il popolo, già scontento degli sperperi della famiglia reale, reagisce con indignazione all'ordine di Jeroule di fornire gratuitamente i beni necessari per il ricevimento in onore del rientro dei sovrani, e Mirand viene arrestato. I cittadini decidono di recarsi dal ministro della giustizia a chiedere la liberazione di Mirand; Simone scopre casualmente che Jeroule, informato da una spia, intende eliminare i manifestanti prima che ciò che accada e si precipita ad avvertirli. Le guardie di Jeroule attaccano, ma Simone e i cittadini vengono salvati dall'intervento di un misterioso spadaccino mascherato, il Tulipano Nero.