Il ministro della difesa si è aggiudicata l’Airbus 340 con un sub leasing di 168 milioni di euro da Alitalia, ma in realtà il suo valore si aggirava intorno agli 8 milioni.
Secondo i tecnici dell’aeronautica consumava troppo e non era conveniente acquistarlo.
Il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Claudio De Vincenti, però, raccoglie in tutta fretta l’invito dell’ex premier Matteo Renzi: “l’Italia ha bisogno di un aereo di Stato”, non prima di aver sborsato 25 milioni di euro perché la proprietà non era nemmeno di Etihad, ma di una società alle Cayman.
Una fretta che emerge dall’informativa della Guardia di Finanza, che riportando i documenti interni al ministero della difesa scrive di “pressanti inviti della Presidenza del Consiglio”.
Una volta rescisso il contratto Etihad lo considerava talmente un catorcio che non si è nemmeno preoccupata di andarselo a riprendere.
Servizio di Report Dicembre 2020