https://www.pupia.tv - 12 misure di custodia cautelare in carcere sono state emesse oggi dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria nei confronti di soggetti ritenuti appartenenti alle cosche di 'ndrangheta Mammoliti e Giorgi, operanti nella Locride e nella Piana di Gioia Tauro.
L'operazione denominata Koleos è stata eseguita dalla polizia di Stato ed ha disarticolato un cartello criminale finalizzato al traffico di sostanze stupefacenti tipo cocaina. Al momento sono ricercati all'estero altri due soggetti colpiti da provvedimento restrittivo. L’attività di indagine, condotta dal commissariato di polizia di Siderno inizialmente per la cattura del latitante Rocco Mammoliti, arrestato nei Paesi Bassi dalla polizia olandese il 9 giugno 2016, ha consentito di accertare l'esistenza e l’operatività, dal mese di ottobre 2015 al mese di febbraio 2016, nell'area ricompresa tra Bovalino, Careri e altri comuni della Locride, di un'articolata organizzazione criminale, con sbocchi in Puglia e Sicilia, finalizzata a reati legati al traffico di droga, i cui principali esponenti, venivano sono stati individuati nei fratelli Domenico e Francesco Mammoliti e Giovanni Giorgi.
Il sodalizio criminale disponeva di efficienti basi logistiche individuate a Rizziconi e a Benestare ma anche basi logistiche insospettabili, come in un camping a Condofuri. Dalle indagini è emersa la grande capacità dei fratelli Mammoliti e di Giovanni Giorgi di movimentare quantità consistenti di cocaina da un giorno all'altro senza soluzione di continuità. Si è riscontrato che il sodalizio criminale è riuscito a movimentare, nel periodo compreso tra ottobre 2015 e febbraio 2016, circa 160 chili di cocaina per un valore all'ingrosso di 7 milioni di euro circa. (22.07.20)