MARINA MILITARE ITALIANA.
CORVETTA CACCIASOMMERGIBILI F 562 MINERVA (CLASSE GABBIANO).
La sua costruzione è avvenuta nel cantiere navale di Monfalcone, dove il suo scafo venne impostato il 24 febbraio 1942. L'unità, varata il successivo 6 novembre, è entrata in servizio il 25 febbraio 1943. La nave aveva un dislocamento di circa 670 tonnellate, lunga 64,4 metri e larga 8,7 metri, con un pescaggio volutamente scarso di poco meno di 2,8 metri. Equipaggio 112.
Entrata in servizio quasi alla fine dell’inverno 1943, al comando del tenente di vascello Mario Baroglio, dopo un periodo di esercitazioni e addestramenti preliminari all’inizio dell’estate venne trasferita a La Maddalena, inquadrata nella 2ª Squadriglia Corvette dipendente dal VII Gruppo antisommergibile. Nei tre mesi che seguirono svolse attività bellica di scorta ai convogli e caccia antisommergibile nelle acque dell’Alto Tirreno e della Sardegna. Tra le azioni di guerra, il 14 agosto 1943, durante un pattugliamento nei pressi di Bastia, insieme alla gemella Euterpe avvistato il sommergibile inglese HMS Saracen lo attaccarono utilizzando bombe di profondità. Il battello inglese danneggiato fu costretto a riemergere e l'equipaggio inglese nell'abbandonarlo lo affondò per evitarne la cattura. All'armistizio dell'8 settembre 1943 l’unità si trovava in porto a La Maddalena e obbedendo agli ordini il giorno successivo si trasferì a Portoferraio, dove, in seguito alla proclamazione dell’armistizio confluirono alcune unità del comando superiore delle siluranti, proseguendo poi per Palermo dove giunse il 12 settembre e quindi per Malta dove arrivò il 20 settembre per consegnarsi agli Alleati. Dopo pochi giorni d’internamento la nave rientrò a Taranto il 6 ottobre. Durante il conflitto le missioni di guerra fino al giorno dell’armistizio erano state 51, per un totale di 6363 miglia percorse e 517 ore di moto. Nel periodo della cobelligeranza che si protrasse fino al termine delle ostilità nell’aprile 1945, la nave venne impegnata per la scorta di convogli alleati, particolarmente sulle rotte Taranto-Augusta, Augusta-Napoli, Napoli-Civitavecchia-Portovecchio e poi Brindisi-Ancona-Venezia. Durante il periodo della cobelligeranza la nave venne ritinteggiata secondo le norme in uso tra gli alleati con lo scafo grigio scuro e le sovrastrutture grigio celestino. Dal settembre 1962 ha lasciato definitivamente la Flottiglia Scuola Comando, per passare alle dipendenze dell Comando del I Gruppo Navale Costiero con base ad Ancona e impiegata per compiti vari nell’Adriatico. Andata in disarmo il 1 luglio 1969 la nave venne successivamente radiata e demolita.
Immagini di archivio e riprese video originali in 8 mm muto in occasione della Festa di Sant’Anna a Porto Potenza Picena in provincia di Macerata del 25 luglio 1965.
Operatore: Guglielmo Granacci “William” di Milano.
https://it.wikipedia.org/wiki/Minerva_(F_562)
https://youtu.be/vuiUOcTIpJs