La Guardia di Finanza ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Palermo su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di 24 soggetti accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, truffa aggravata, corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio, falsità materiale e ideologica in atto pubblico, rivelazione di segreto d'ufficio, soppressione e occultamento di atti pubblici. Disposto, contestualmente, il sequestro preventivo di 14 imprese, 3 delle quali con sede all'estero (Ungheria, Austria e Romania), per un valore di circa 24 milioni di euro, nonché il sequestro, anche per equivalente, di disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili per oltre 12,5 milioni di euro, pari all'ammontare dei contributi pubblici indebitamente percepiti. Bloccata, inoltre, l'erogazione di contributi indebiti per ulteriori 3,5 milioni di euro. L'operazione è stata denominata "Gulasch - amici miei". Le attività investigative, svolte anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche e servizi di appostamento e pedinamento, hanno consentito di accertare l'esistenza di una spregiudicata consorteria criminale finalizzata all'ottenimento, in modo illecito, di rilevanti finanziamenti pubblici concessi dalla Regione Siciliana e alla perpetrazione di reati di falso, con la connivenza di professionisti e di un funzionario istruttore all'Ipa di Palermo.