Fondazione Antonio Presti - Fiumara d'Arte
Continua incessante l’attenzione mediatica nazionale su “Obiettivo Controesodo”, il progetto che ha coinvolto oltre 44mila persone e 2000 bambini, con l’abbraccio de “Il Cantico di San Francesco”, nelle mega-installazioni fotografiche realizzate dall’artista-mecenate Antonio Presti e dalla sua Fondazione Fiumara d’Arte. Stavolta, l'iniziativa in Sicilia di Antonio Presti, che punta a spingere i cittadini a non emigrare all'estero, è raccontato dal TGR Mezzogiorno Italia, la rubrica settimanale del TGR andata in onda su RAI3 alle ore 13:25 Sabato 19 Ottobre 2019. La puntata, prodotta nel CPTV di Napoli con il contributo di tutte le redazioni regionali in Italia, nasce con l’obiettivo di accompagnare il telespettatore in un viaggio nel sud che aiuti a scoprire aspetti , personaggi, storie e luoghi non conosciuti adeguatamente, facendo emergere, con la leggerezza del racconto, la realtà di una parte del Paese essenziale per il futuro dell’Italia. Si ringrazia, con affetto e cuore, la giornalista RAI Antonella Gurrieri, che con grande impegno e accuratezza ha testimoniato, insieme al maestro Antonio Presti, lo straordinario evento di bellezza che, animato dalla spiritualità del Cantico delle Creature di San Francesco, vuole innestare sull’Etna e sulla Valle dell’Alcantara una nuova visione etica ed estetica per fronteggiare una delle più grandi emergenze di questo presente: la desertificazione dell’anima e di quei territori che oggi soffrono l’asfittica parabola discendente della modernità. Grazie al progetto di Antonio Presti, si riaccendono i riflettori su uno dei temi cruciali per il futuro della Sicilia, tracciando un percorso culturale, spirituale e turistico intorno alla rete di comuni che la Fondazione del mecenate “Fiumara d’Arte" ha creato nel territorio di Randazzo, Castiglione di Sicilia, Malvagna, Motta Camastra, Graniti, Gaggi e Piedimonte Etneo. L’inesauribile vena creativa di Antonio Presti ci ha regalato grandi protagonisti: Le mamme, i papà, i nonni. Un fantastico momento di riflessione che ha coinvolto il modo diretto il territorio e le comunità del Parco dell’Etna e dell’Alcantara, abbracciando idealmente l’umanità senza confini, tutti accomunati all’insegna del Cantico delle Creature di San Francesco. L’ impegno delle mamme è stato quello di coinvolgere le famiglie, illustrando la valenza e la “bellezza” del progetto, veicolandole verso questo geniale progetto che ci restituisce il valore dell’appartenenza.