Sembrano immagini girate in un qualche Paese africano, invece è il letto, vuoto e completamente secco, del fiume Duero, all’altezza della Sierra de Urbion, in Spagna. Simbolo stesso della penisola iberica che per lunghi chilometri traccia il confine con il Portogallo per poi sfociare nell’Atlantico a O Porto, il Duero ha perso il 60% delle sue acque. Livello mai raggiunto in questo periodo dell’anno.
“Non mi ricordo di averlo mai visto così grande, così vuoto” dice un’abitante della zona di Cuerda del Pozo.
“Sarebbe importante approfittare della poca acqua che c‘è in Spagna per lanciare un dibattito politico per capire cosa succederà, cosa ci aspetta, perché non c‘è acqua da nessuna parte” afferma un residente della stessa regione.
Abitualmente in questa stagione le montagne da cui nasce il Duero sono innevate, invece le temperature sono rimaste a 25° fino a pochi giorni fa. Situazione di cui ha sofferto particolarmente il Portogallo, dove si è registrato il mese d’ottobre più caldo in quasi 90 anni.