Amina Okuyeva, una militante della causa cecena, nota per aver combattuto nella regione del Donbass in Ucraina contro l’occupazione russa è stata uccisa da colpi di arma da fuoco, nel corso di un attacco armato in cui il marito Adam Osmaïev, anche lui comandante ceceno è rimasto ferito. L’agguato è avvenuto a qualche chilometro fuori da Kiev. L’uomo in passato avrebbe organizzato in passato un attentato per uccidere il Presidente russo Putin.
Non è la prima volta che la coppia è stata presa di mira. il 1 giugno scorso, un uomo che si era fatto passare per un giornaista del quotidiano Le Monde, aveva ferito Osmaïev durante uno scontro a fuoco. L’aggressore sarebbe anche lui un ex combattente ceceno, poi fuggito in Russia dove avrebbe iniziato a collaborare per i servizi segreti di Mosca.
Osmaïev
E’ stata uccisa con un colpo alla testa. Ho guidato fino a che ho potuto, poi la macchina si è fermata. Credo che anche il motore dell’auto fosse stato colpito. Ho cercato di rianimarla, ma non c‘è stato niente da fare era morta.
Giornalista : C‘è un legame tra questo incidente e quanto accaduto precedentemente?
O: Certo è una continuazione
Giornalista : c‘è la Russia dietro?
O:Si, sicuramente