L’esercito siriano afferma che un attacco aereo israeliano ha colpito un sito militare delle forze di Assad. Secondo l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, l’obiettivo colpito potrebbe essere stato coinvolto nella produzione di armi chimiche. L’organizzazione di monitoraggio non governativa sostiene che il centro apparteneva infatti a un’agenzia siriana accusata di produrre questo tipo di munizioni.
Un portavoce delle forze armate siriane ha dichiarato che la base, nella provincia di Hama, è stata attaccata da jet israeliani dallo spazio aereo libanese. Due soldati sarebbero rimasti uccisi.
Israele ha rifiutato di rilasciare commenti in proposito, ma la presenza di velivoli di Tel Aviv sopra il Libano è stata riportata anche da vari media locali.
Nel 2013 la Siria si è impegnata a liberarsi delle proprie armi chimiche, cosa che secondo il governo è stata fatta. Ma secondo un’inchiesta delle Nazioni Unite le forze di Assad sarebbero responsabili di un attacco con gas sarin verificatosi ad aprile.